Tonino Accolla era il mio doppiatore preferito. Oddio, non lo so se è vero, francamente non ci avevo mai pensato prima, ma devo ammettere che, quando ho appreso della sua morte, ho sentito un vuoto dentro e mi sono reso conto che ben pochi doppiatori sarebbero o sono stati in grado di scatenare
questa reazione in me (Ferruccio Amendola e Claudio Capone, in primis). E poi non potevo rinunciare a citare in apertura la bellissima lettera scritta da Jack Black alla morte del suo idolo, Ronnie James Dio. Ma Tonino Accolla, per certi versi, era davvero
il mio doppiatore preferito, perché ha legato la sua carriera – “A Eddie Murphy!”, direte voi. Sì è vero, ma io mi riferivo più che altro a Homer Simpson. Homer è una delle icone indiscusse del Ventesimo Secolo e, per quanto mi riguarda, l’interpretazione che ne dava Accolla è stata qualcosa di indimenticabile. Tanto è vero che sembra impossibile che Fox riesca a trovare un degno sostituto. Perché, mentre le altre voci erano praticamente identiche alle originali, Accolla dava una sua lettura a Homer, ben diversa da quella del doppiatore originale Dan Castellaneta. E poi, sì, c’era il suo lavoro su Eddie Murphy. Accolla ha letteralmente inventato la sua famosa risata. In originale non esiste. Lungi da me saltare sul carro di quelli che “il doppiaggio italiano migliora i film”, ma questa cosa dovrebbe per lo meno far riflettere sulla bravura del Tonino attore. Un tempo ero un grande appassionato di doppiaggio. Conoscevo a memoria i nomi di molti doppiatori, fantasticavo su chi avrebbe potuto doppiare un determinato personaggio o attore in un film in uscita, mi adiravo se non veniva utilizzata la voce abituale di una star famosa (anche se Popolizio su Tom Cruise in Eyes Wide Shut era una bomba). Insomma, ero un nerd terribile. Poi ho imparato meglio l’inglese
e ho capito
che le chiacchiere stanno a zero: i film in lingua originale sono sempre preferibili a quelli doppiati. Questo ha anche coinciso con un generale peggioramento della qualità del doppiaggio, dovuta al fatto che doppiatori e adattatori dei dialoghi hanno meno
tempo per lavorare su un film e sono costretti ad adoperare copie anti-pirateria dalla qualità a volte decisamente scarsa. Però c’è anche da dire che la nuova generazione del doppiaggio sfoggia ben pochi esponenti di spicco. Ecco, Tonino Accolla faceva parte dell’ultima grande generazione del doppiaggio, e in essa era uno dei più bravi, perché sapeva fare suo un personaggio rispettandone però l’essenza. Ace Ventura ci ha fatto scompisciare anche per come lui interpretava Jim Carrey. Per noi, Axel Foley di Beverly Hills Cop non era solo Eddie Murphy, ma Eddie Murphy con quella voce, con quella risata. Senza non
era la stessa cosa. Era, insomma, legato a Murphy a livello subatomico nella nostra percezione pop, e solo crescendo ci siamo posti il problema se fosse o meno fedele all’originale. Ma ormai era già troppo tardi perché il nostro cervello potesse affrontare la questione obbiettivamente. L’eterna diatriba tra chi sostiene che il doppiaggio una volta fosse
meglio e chi pensa che semplicemente siamo cresciuti e abbiamo perso l’innocenza, mentre i doppiaggi sono sempre uguali, forse non sarà mai risolta. Ma intanto vi lasciamo con alcune clip che testimoniano l’impronta lasciata dal buon Tonino nell’immaginario collettivo di noi cinefili-pop-geek-italiani. http://youtu.be/dEjT3HA-eWg Ricordo ancora quando in TV passavano il trailer di Independence Day. Ancora prima che uscisse al cinema, la battuta di Bill Pullman doppiata da Accolla – “Ci stanno sterminando” – era entrata nel gergo mio e di un mio compagno di classe. Quando un professore interrogava, o quando consegnava un compito in classe andato male a tutti, noi ci guardavamo e pronunciavamo la battuta con la stessa cadenza di Accolla. http://youtu.be/BukDl75NO6U Serge e la sua “scorzetta di limone”! Ah, che bello quando il politicamente corretto non aveva ancora intaccato Hollywood. Qui Accolla dà il suo meglio: ben due risate trademark e quel tono canzonatorio che coglieva alla perfezione il carattere incontrollabile di Eddie Murphy/Axel Foley. https://www.youtube.com/watch?v=I5fW22cPSxM Un momento bassissimo che diventa momento altissimo. https://www.youtube.com/watch?v=aJ5aIaEtuuI Un assolo di bravura da Harry ti presento Sally. https://www.youtube.com/watch?v=lwuIbgtqpoo Infine, l’immancabile Homer. Davvero il personaggio che lo renderà immortale.
